Il settore dei campeggi è caratterizzato da una grande affluenza di persone, che spesso soggiornano per lunghi periodi. Proprio per questo motivo, la sicurezza alimentare diventa un aspetto fondamentale da garantire. Per rispettare le normative vigenti in materia e tutelare la salute degli ospiti, i gestori dei campeggi devono redigere e conservare una serie di documenti HACCP obbligatori. Innanzitutto, è necessario avere un manuale di autocontrollo alimentare specifico per il campeggio. Questo documento deve contenere tutte le informazioni relative alle procedure igieniche adottate nella preparazione, conservazione e somministrazione degli alimenti presenti all’interno del campeggio. Oltre al manuale di autocontrollo, bisogna avere anche un registro delle temperature dei frigoriferi e delle celle frigorifere utilizzate per conservare gli alimenti deperibili. È importante monitorare costantemente queste temperature al fine di evitare la proliferazione di batteri nocivi alla salute umana. Un altro documento essenziale è rappresentato dal registro delle pulizie e sanificazioni effettuate nelle aree dedicate alla preparazione degli alimenti. È fondamentale mantenere pulite ed igienizzate tutte le attrezzature utilizzate durante la manipolazione degli alimenti, come taglieri, pentole e utensili vari. Infine, non possono mancare i registri delle formazioni sulle norme igieniche rivolte a tutto il personale addetto alla ristorazione all’interno del campeggio. È indispensabile che il personale sia adeguatamente formato e consapevole dell’importanza di seguire le corrette procedure igieniche durante la manipolazione degli alimenti. In conclusione, i documenti HACCP obbligatori per il campeggio sono un insieme di strumenti fondamentali per garantire la sicurezza alimentare all’interno della struttura. La corretta redazione e conservazione di questi documenti rappresenta un impegno indispensabile da parte dei gestori dei campeggi, al fine di tutelare la salute degli ospiti e rispettare le normative vigenti in materia.